15/01/07

IL LEONE



Nome comune: LEONE
Nome scientifico: Panthera Leo
Famiglia: Felidi
Ordine: Carnivori
Classe: Mammiferi

CARATTERISTICHE:

Il leone può raggiungere una lunghezza di 250 cm, la coda sino a 90 cm e un'altezza di 100 cm.
Il peso nei maschi può raggiungere i 200 kg. Il colore della pelliccia varia dall'ocra al grigio a seconda dell'ambiente colonizzato. Le femmine sono di dimensioni inferiori e la loro pelliccia è più chiara. Sia i maschi che le femmine presentano un ciuffo all'estremità della coda. Solo i maschi presentano la criniera, la cui dimensione varia da individuo ad individuo: essa può essere utile per proteggere i maschi nei combattimenti, può rappresentare un carattere distintivo evidente durante gli spostamenti in aree nuove, e può indicare lo stato di salute dell'animale (più folta è la criniera e più forte è il leone).

VITA ED ABITUDINI:

Il leone è una specie sociale e raramente s'incontrano animali solitari. Generalmente il gruppo è costituito da 2-4 giovani maschi, da 1-3 maschi adulti, da svariate femmine (sino a 15) con i giovani di diverse età. I giovani leoncini vengono allontanati dal gruppo all'età di 1 anno ½ - 2.
La caccia avviene principalmente di notte e può essere eseguita individualmente o in gruppo. In quest'ultimo caso il gruppo spinge la preda verso l'imboscata, dove ad attenderla c'è generalmente una femmina che, spesso con un solo colpo all'altezza della spina dorsale, riesce ad abbattere l'animale. I maschi adulti hanno priorità assoluta nell'accedere alla preda, seguono le femmine e alla fine si nutrono i giovani. Le prede sono rappresentate principalmente da zebre, gazzelle, antilopi, talvolta piccoli di giraffa, di ippopotamo o di elefante. In condizioni di
emergenza il leone si nutre di piccoli mammiferi, di uccelli, di coccodrilli e, talvolta, anche di altri leoni (cannibalismo). La maggior parte dell'attività di caccia è svolta dalle femmine, mentre i maschi si limitano a mantenere ed eventualmente a difendere la propria dominanza.
La competizione tra maschi per controllare i gruppi di femmine è molto intensa. Quando un maschio subentra in gruppo non è raro che elimini i cuccioli (infanticidio). Questo comportamento, ai nostri occhi cruento e incomprensibile, ha un significato importante e preciso: assicura il maschio, infatti, che la femmina sia fertile più velocemente e che il branco non includa discendenti del suo predecessore.
Le leonesse possono accoppiarsi ogni 3 mesi per circa 4-8 giorni e l'accoppiamento, con il maschio più forte, si può protrarre per parecchi giorni. Alla fine della gestazione (102-113 giorni) nascono mediamente 2-3 piccoli che iniziano ad essere attivi dopo circa 6 settimane. Lo svezzamento generalmente avviene dopo circa 6 mesi. I giovani raggiungono la maturità sessuale a 18 mesi, ma la capacità di predare giunge a circa 2 anni. La crescita si completa a circa 5-6 anni. Normalmente in natura un leone vive 13-15 anni, anche se in cattività si sono raggiunti i 30 anni.

DOVE E’ POSSIBILE INCONTRARE IL LEONE:

L'habitat è rappresentato dalla savana e dalla boscaglia (in India anche dalla foresta). Il leone può sopravvivere in ambienti particolarmente aridi, grazie ai liquidi contenuti nelle prede e nelle piante.
Lo possiamo incontrare in Africa centrale e meridionale e, una ridotta popolazione, è presente in India.

CURIOSITA’:
Il ruggito del leone può essere percepito sino ad 8 km di distanza.

ricerca a cura di Leo. A.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti senti un leone???? Allora cerca la tua leonessa....

Anonimo ha detto...

Ti senti un leone???? Allora ruggisci.....

Anonimo ha detto...

IL LEONE è MOLTO INTERESSANTE E CI SONO MOLTE COSE DA DIRE .
HAI SCELTO UN BELLISSIMO ANIMALE.

Anonimo ha detto...

Ma lascia le persone scrivere quello che vogliono ,se volgliono scivere sui leoni LASCIA LI SCRIVERE SUI LEONI senza chimarli di leoni,sieti stupidi???CRESCETE PER POI DIRE QUALCOSA ma che...