19/03/08

IL PALIO DI SIENA


Il palio di Siena é una tradizionale corsa di cavalli, di solito tenuta due volte all’anno (il 2 luglio e il 16 agosto) nella piazza principale di Siena cioè Piazza del Campo.

La corsa prende il nome dal premio che sarebbe il palio. Il palio era costituito da un mantello, e oggi da un lungo drappo dipinto prima della corsa e poi appeso ad un’asta.

Il palio disputato all’interno di una piazza non avendo tanto spazio mette dei vincoli cioè la partecipazione a turni di 10 cavalli per volta delle 17 contrade ogni contrada ha un nome, L’AQUILA, IL BRUCO, LA CHIOCCIOLA, LA CIVETTA, IL DRAGO, LA GIRAFFA, L’ISTRICE, IL LEOCORNO, LA LUPA, IL NICCHIO, L’OCA, L’ONDA, LA PANTERA, LA SELVA, LA TARTUCA, LA TORRE, LA VALDIMONTONE.

I preparativi per la corsa risvegliano una accesa rivalità tra le contrade e i fantini stessi.

La manifestazione e preceduta da una sfilata medievale, la corsa in se è brevissima solo 3 giri per circa 80 secondi. E’ una corsa pericolosa perchè i danni a fantini e cavalli sono frequenti soprattutto nella curva di S. MARTINO.

Il cavallo che taglia per primo il traguardo e il vincitore, succede avvolte che il cavallo taglia il traguardo anche senza fantino in questo caso è chiamato cavallo scosso.

I palii erano legati alle maggiori feste religiose diffusi in tutti i paesi italiani del medioevo.

Questi eventi spesso erano accompagnati da spargimenti di sangue,brutalità e ostentazioni di ricchezze. Oltre alle corse dei cavalli,vi erano anche quelle di
asini,bufali e carri. Il primo palio fu nel1238 a Siena. nel resto d’ Italia la tradizione
continuò attraverso il Rinascimento, fino al XVII secolo, quando caddero in disuso quasi ovunque.

Ale. Cal.


IL PALIO DI SIENA

La parola palio deriva dal latino “pallium”che nel medioevo era sia lo stendardo offerto da una città qualche sovrano , sia una stoffa pregiata donata come premio in gare equestri. Quest'ultimo significato finì per prevalere indicando la gara stessa.Il palio più celebre è quello di Siena che si svolge 2 volte l'anno il 2 luglio e li 16 agosto. Le sue origini risalgono al 1200 ma solo intorno alla metà del XV secolo vennero scelti come contendenti le contrade della città. Inizialmente correvano tori e bufali ma successivamente prevalsero i cavalli. Nel 1599 fu deciso che il vincitore non fosse il fantino una la contrada e di dare in premio un palio di stoffa con l'immagine della madonna e lo stemma della città. Le 17 contrade si devono sfidare aderendo a diverse regole, una di queste è che la contrada può vincere anche se il cavallo arriva al traguardo senza il suo fantino.



Ale. T.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ale. T.A.T
i m a
o n
t
o

Anonimo ha detto...

grande aleeeee!!!
sel.