26/02/08

Il cervello

L’encefalo ha un peso medio di 1200-1300 grammi ed è rivestito da membrane dette meningi. Esso elabora le informazioni provenienti dal corpo e dal mondo esterno, innescando processi di risposta che possono essere di tipo chimico, motorio, comportamentale. Presiede a funzioni complesse come l’attenzione, la coscienza, il sonno, la memoria, l’immaginazione, il pensiero e l’abilità creativa.

Le funzioni dell’encefalo sono svolte da un’enorme quantità di cellule nervose, circa 100 miliardi.

Il cervello propriamente detto contiene all’incirca la metà dei neuroni complessivamente presenti nell’encefalo e appare diviso in due emisferi, tra loro connessi da un fascio di fibre nervose che prende il nome di corpo calloso.

Negli spazi tra le meningi si trova il liquor (o liquido cerebrospinale); esso è presente anche nel canale centrale del midollo spinale. Il liquor, limpido e incolore, possiede composizione simile a quella del plasma sanguigno, anche se i diversi componenti sono presenti in proporzioni diverse. Tale liquido svolge una funzione di protezione meccanica delle delicate strutture cerebrali.

Il cervello è la struttura più grande dell’encefalo e si trova sopra al diencefalo e al tronco encefalico. La superficie, costituita da sostanza grigia, è detta corteccia cerebrale. Il cervello è diviso in due emisferi da una profonda scissura, la scissura longitudinale; sulla sua superficie si osservano pieghe dette circonvoluzioni, separate tra loro da numerosi solchi e scissure. Ciascun emisfero è a sua volta suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, occipitale e temporale. Un quinto lobo, l’insula (o isola) di Reil, è visibile solo dall’interno. All’interno del cervello si distinguono aree che ricevono e interpretano gli stimoli sensoriali (aree sensoriali); aree in cui hanno inizio i movimenti (aree motorie) e aree che presiedono a funzioni complesse, come le emozioni, la memoria e l’intelligenza (aree associative).

Il diencefalo, posto tra il tronco encefalico e il cervello, contiene diverse strutture, tra cui talamo e ipotalamo.

Il talamo è situato tra i due emisferi cerebrali ed è formato da due aree ovali di sostanza grigia. Il talamo trasmette gli impulsi sensoriali alle aree sensoriali della corteccia cerebrale. Partecipa all’acquisizione delle informazioni.

L’ipotalamo è situato al di sotto del talamo. Controlla il sistema nervoso autonomo e regola la sete, l’appetito, il sonno e la temperatura corporea; inoltre, contribuisce alla regolazione dell’umore e del comportamento. Oltre a svolgere importanti funzioni di regolazione del sistema nervoso, l’ipotalamo ha funzione di ghiandola endocrina; secerne ormoni che agiscono sul lobo anteriore dell’ipofisi, stimolando o inibendo la liberazione degli ormoni ipofisari, e regola l’attività di altri ormoni che si formano nel lobo ipofisario posteriore.


Il tronco encefalico è situato fra il midollo spinale e il diencefalo. Considerato la porzione più primitiva dell’encefalo, si può a sua volta suddividere in tre parti principali (mesencefalo, ponte di Varolio e midollo allungato), attraverso cui decorre longitudinalmente un canale contenente il liquido cerebrospinale. All’interno del tronco encefalico e per tutta la sua lunghezza, sono situate aree circoscritte di sostanza grigia intrecciata a sostanza bianca, che nel complesso costituiscono la formazione reticolare: tale struttura interviene in varie funzioni e, in particolare, regola lo stato di vigilanza dell’individuo.

Il mesencefalo trasmette gli impulsi motori dal cervello al ponte di Varolio, al midollo allungato e al midollo spinale e gli impulsi sensoriali al talamo. Partecipa alla coordinazione dei movimenti muscolari, ad esempio dei movimenti degli occhi, del collo e del capo in risposta agli stimoli visivi, e alla coordinazione dei movimenti del capo e del tronco in risposta agli stimoli sonori.

Il ponte di Varolio, una protuberanza posta tra il midollo allungato e il mesencefalo, funge da mediatore tra cervello e cervelletto e tra midollo allungato e mesencefalo. Inoltre, insieme al midollo allungato controlla le funzioni respiratorie, regolando la durata dell’inspirazione e l’intervallo tra inspirazione e espirazione.

Il midollo allungato fa da collegamento tra encefalo e midollo spinale e si trova a fianco del ponte di Varolio. Le sue fibre sono incrociate, poiché l’emisfero sinistro del cervello controlla la parte destra del corpo e viceversa. Esso contiene numerosi centri di controllo di funzioni fondamentali per la sopravvivenza, come il ritmo respiratorio, il battito cardiaco, la vasocostrizione e la deglutizione; inoltre, trasmette impulsi motori e sensoriali ad altre regioni encefaliche e del midollo spinale.

Il tronco encefalico è qui visibile in sezione, costituisce la parte inferiore dell’encefalo, che collega la parte superiore del cervello con il midollo spinale. Esso controlla funzioni quali la respirazione, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, e riflessi quali i movimenti oculari e il vomito.

Il cervelletto è posto sotto la parte posteriore del cervello e dietro al midollo allungato e al ponte di Varolio. È formato da due emisferi, emisferi cerebellari, uniti da una formazione chiamata verme. Ciascun emisfero è formato da lobi separati da scissure. Il cervelletto coordina i movimenti volontari e regola la postura e l’equilibrio attraverso il controllo del tono muscolare e la percezione della posizione delle varie parti del corpo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

nella seconda immagine manca il cervelletto(foto grande)